
Amaretti Morbidi alle Nocciole e Cioccolato: uno tira l’altro
La prima variante di questi amaretti morbidi senza glutine e senza zucchero è stata un disastro: i biscotti si erano distesi completamente durante la cottura e sembravano insieme più un pan di spagna, bruciacchiato per giunta. Il sapore era buonissimo, ma l’errore è stato aggiungere il ghee alla farina di nocciole. Come al solito, ho dovuto fare almeno due o tre prove prima di essere convinta che la ricetta degli amaretti morbidi senza glutine e senza zucchero venisse bene. Li abbiamo mangiati, questo è certo, ma di sicuro non erano presentabili. Devi sapere, prima che ti racconti come è andata a finire, che in realtà ero partita con l’idea di realizzare i biscotti baci di dama, ma testando le alternative agli ingredienti convenzionali (farina bianca – ce l’ho con te!) non mi era riuscito, evidentemente!

Parlando a voce alta, con lo sguardo fisso su un punto nel muro, durante la cena, calcolavo con cosa sostituire la farina bianca e mi ricordavo che una farina di frutta secca oleosa come quella di nocciole (ehi, si chiama oleosa per un motivo!) contiene già una buona dose di grassi buoni e aggiungendo il ghee non si risolve il problema di legare le farine. Così, masticando e riflettendo, ho borbottato tra me e me: Allora, proverò con i bianchi d’uovo. Luca, che sembrava non ascoltarmi, tutto concentrato a finire la sua cena, ha risposto: Sì, l’ho pensato anche io. L’ho guardato, stupita e felice della sua partecipazione e ho deciso all’istante che quella doveva essere per forza la soluzione giusta.
Amaretti senza zucchero, senza glutine, paleo e a basso indice glicemico
Detto questo, quello che tieni in mano (o in bocca) è il frutto della mia ricetta degli amaretti morbidi alle nocciole, mentre – con- i- baci –di- dama -non –ci- siamo- ancora. Così, come spesso succede nelle mie ricette che le soluzioni arrivino quasi per errore, anche questi amaretti morbidi sono nati per un incidente di percorso. Ma non per questo sono meno buoni! Anzi, per me sono uno dei dolcetti più gustosi che io abbia mai preparato quest’anno. Dei baci di dama, comunque, ne sentirai parlare ancora, io non mi arrendo tanto facilmente…
Immergerli nel cioccolato fuso è stata un’idea di abbellimento successiva: troppo cioccolato li avrebbe appesantiti, ma quel poco, crea in bocca un’armonia indescrivibile. Il morbido cioccolato, nella proporzione giusta, si sposa a meraviglia con il sapore di nocciole e vaniglia. Perfetto!

Il fatto che siano morbidi è semplicemente perché li ho fatti più cicciottelli (più alti) e li ho cotti di meno. Inoltre, c’è anche un trucco con i bianchi d’uova: sono stati proporzionati apposta per ottenere questo risultato.

Al posto dello zucchero (lo sapevi che nei classici amaretti e baci di dama, la quantità dello zucchero a velo è superiore alla somma di tutte le farine presenti nella ricetta?) io ho adoperato lo xilitolo, ridotto in polvere (operazione semplice con il robot da cucina), in quantità decisamente minore, e tu puoi usare come alternativa anche lo zucchero di cocco.

Ingredienti
Per circa 20 amaretti
- 80 g xilitolo di betulla
- 230 g farina di nocciole
- q.b. sale marino integrale fino
- q.b. estratto di vaniglia
- 100 g cioccolato fondente con minimo il 70% di cacao
- 20 g ghee
- 2 uova, solo i bianchi a temperatura ambiente
*per scoprire dove acquistare gli ingredienti cliccaci sopra
Istruzioni
- Trita lo xilitolo e le nocciole in farina fine.
- In un contenitore grande, amalgama a secco le farine (aiutandoti con una frusta da cucina) insieme al sale e alla vaniglia.
- Aggiungi il bianco d'uovo e crea un impasto unico, compatto e omogeneo.
- Disponi la carta forno su di una teglia e preriscalda il forno (ventilato) a 175°C.
- Con un cucchiaio (o a mano) preleva piccole palline d'impasto, dagli una forma e schiacciale leggermente. Posizionale ben distanziate una dall'altra.
- Cuoci per 15 minuti.
- Sciogli il cioccolato ed il ghee a bagnomaria.
- Quando gli amaretti saranno ben freddi, immergili uno ad uno, fino a metà, nel cioccolato fuso.
- Lascia raffreddare e servi a temperatura ambiente.
Nutrition
Il carico glicemico di questi amaretti morbidi è basso, ideale per i diabetici, se realizzati esattamente così come li vedi nella ricetta: sostituendo lo xilitolo o usando il burro al posto del ghee, cambi notevolmente l’impatto glicemico. Tuttavia, puoi tranquillamente farlo se prepari i dolcetti per chi non ha problemi di glicemia, usando chiaramente solo ingredienti naturali.

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Ivy! questi biscottini per me sono il massimo! un profumo di nocciola incredibile unito alla leggerezza degli albumi e xilitolo! Li amo!!! solo che io come decorazioni e composizioni sono un disastro. Grazie! ecco i miei! https://uploads.disquscdn.com/images/046c03b9b6f95662eadbd0d0ef5213a08ca74e903689387c6ada4ef422e16d4a.jpg
Ciao Viviana ma che dici? Sono meravigliosi! Ho pubblicato la tua foto nel prossimo magazine :-)
Ciao potrei sostituire lo xilitolo con lo zucchero di cocco?
Sì certo, le stesse quantità ;-)
ciao Ivy, ti chiedo: cosa ne pensi di utilizzare la manna come dolcificante per i tuoi dolci?
Ciao Franca, non ho mai usato manna purissima…
Ciao cara Ivy :)
ho proposto questi amaretti per il compleanno del mio maestro di capoeira che li ha apprezzati tantissimo e anche io, da buona golosa, li ho assaggiati prima di consegnarli e confermo che sono buonissimi! Adoro gli amaretti e grazie a te d’ora in poi potrò farli ogni volta che voglio.
Vorrei proporti un famosissimo dolcetto, il cinnamon roll. Io lo amo alla follia e spero che un giorno se avrai il tempo e la voglia proverai a farli come solo tu sei in grado di fare <3
Un abbraccio
Oh adoro le girelle alla cannella! Le ho fatto diverse volte con il mio lievito madre al farro e non mi venivano mai compatte (anche se buonissime). Pubblicherò presto una ricetta, promesso!
P.s. capoeira? Che bello! Grazie :-)
Intanto sono sopraggiunti altri 2 dubbi:
– le nocciole possono essere anche quelle tostate?
– Nella foto gli amaretti compaiono bianchi, ma normalmente quando io utilizzo la farina di nocciole tutto risulta scuretto dopo la cottura.
Ancora grazie. Paola
Le nocciole sono meglio tostate, usate per questa ricetta. Direi che sicuramente non sono bianchi, forse chiari. Io ho usato le nocciole tostate e senza la pellicina.
Cara Ivy,
Questi amaretti morbidi al cioccolato devono essere proprio squisiti… È una ricetta che proverò quanto prima. Vorrei chiederti però se bisogna comprare proprio la farina di nocciole, oppure se questa stessa farina si prepara tritando le nocciole con lo xilitolo.
Grazie, a presto. Paola
Ciao Paola, puoi tritare certamente le nocciole con lo xilitolo direttamente a casa!
Scusa Ivy ma in questa ricetta degli amaretti morbidi l’album è montato a neve o no?
Grazie ciao
Cinzia
No, non devi montare l’albume a neve!