
Biscotti con Avena Integrale e “Burro” di Mele è una ricetta di biscotti con avena senza burro e senza grassi aggiunti, a basso indice glicemico
A forza di sperimentare ultimamente con il “burro di mele” ho scoperto, in nome dell’interesse comune, che il burro di mele e la salsa di mele non sono la stessa cosa. Nelle realizzazioni successive alla prima ricetta, ho capito la differenza – facendo, come credevo allora, un errore. Invece di aggiungere direttamente nella pentola un bicchiere pieno di acqua, avevo versato pochissima acqua sul fondo e poi le mele tagliate a spicchi (non dadini come nella ricetta). Complice anche la pentola senza il coperchio, dopo un paio di minuti l’acqua sul fondo è evaporata, lasciando gli spicchi di mele scoperti. Attirata dall’odore sono corsa in cucina e quando ho versato dell’acqua sopra le mele così cotte, ho realizzato che in realtà le mie mele si erano caramellate. Ovvero, gli zuccheri naturali contenuti nelle mele si sono caramellati a diretto contatto con il calore, regalando un colore, un sapore e un odore indescrivibilmente buono. Anche se a prima vista potevano sembrare bruciate, in realtà erano deliziosamente caramellate – tant’è che questo metodo (sta a vedere che non l’ho scoperto io) ho intenzione di ripeterlo prossimamente su tanta altra frutta, non solo per la realizzazione del “burro di mele”.

Da solo, questo “burro di mele” è densissimo, profumato e deliziosamente buono. La mattina dopo, gli avanzi non utilizzati per la ricetta che segue li ho mangiati a colazione spalmati sulle pancakes, mentre l’altra metà direttamente dal barattolo (non mi ha visto nessuno :-D). Giuro, se non avessi avuto l’intenzione di fare questi biscotti con i fiocchi di avena integrale, avrei mangiato tutto ciò che rimaneva dal “burro di mele”, ovvero circa mezzo chilo.

Come sai, sto condividendo con te le mie più recenti ricette di dolci (ho fatto in un certo senso una sorta di evoluzione in cucina) realizzate senza grassi. Questi biscotti con avena integrale, pur avendo come ingredienti alimenti a basso indice glicemico (farina di orzo, “burro di mele”, xilitolo) non credo siano adatti ad un diabetico, a meno che non li mangi insieme ad una fonte di grasso buono, come per esempio il burro di mandorle o di arachidi. Questo perché gli ingredienti in questa ricetta sono principalmente composti da carboidrati che, senza proteine e alimenti grassi, vengono assimilati più velocemente.

- Per 16 biscotti
- 100g fiocchi di avena integrale piccoli
- 90g di farina di orzo integrale
- 4g di lievito biologico
- Un pizzico di sale dell’ himalaya
- 1 uovo
- 90g di Xilitolo (o zucchero di cocco integrale / zucchero di canna integrale )
- 200g di burro di mele densissimo
- 1. Unisci il burro di mele e l’uovo.
- 2. Unisci tutti gli ingredienti secchi con il burro di mele e l’uovo.
- 3. Lascia riposare l’impasto per 15-20 minuti.
- 4. Distribuisci su carta forno l’impasto a cucchiaiate.
- 5. Cuoci a 160°C per c. 20 minuti (forno statico).

Al contrario, se hai la tiroidite autoimmune di Hashimoto come me, è possibile che soffri di ipoglicemia mattutina e allora questa ricetta è ideale: si tratta per noi di un dolce a medio basso indice glicemico che comunque contiene zuccheri ideali per la prima mattina. Oltre agli zuccheri, ci sono le fibre e altri nutrienti presenti negli ingredienti naturali che ti faranno arrivare tranquillamente fino a pranzo, con una leggera merenda (io mangio sempre un frutto), senza appesantirti.

Io avevo scelto di non mettere nessuna fonte di grasso, neanche il mio amatissimo ghee, per aiutare la mia tiroide ad avere un po’ di slancio. Infatti, secondo alcuni autori (dr. Kharazzian) coloro che soffrono di ipotiroidismo dovrebbero diminuire (non eliminare!) il contenuto di grassi buoni almeno per qualche giorno a settimana. Io ho optato per la soluzione nella quale evito per 4-5 giorni a settimana per colazione i grassi, nutrendomi di cibi naturalmente ricchi di zuccheri. Facendo così da qualche settimana, ho più energia per affrontare le mie mattine in piscina, la mia pelle è più luminosa e sono super regolare con l’intestino.

Alcune note per la riuscita della ricetta: prima di utilizzare i fiocchi di avena integrale in questa ricetta, lasciali per una decina di minuti nell’acqua o latte vegetale e poi strizzali. In questo modo, eviterai che i fiocchi di avena risultino farinosi nei biscotti. Tuttavia, io ho provato tutti e due i metodi (con avena strizzata e non) e devo dire che è una questione di gusti. Se anche così il biscotto ti sembrerà troppo morbido (questi non sono biscotti croccanti) aggiungi semplicemente 30g di ghee al’impasto.

Al posto dello xilitolo e soprattutto se anche i bambini mangeranno questi biscotti, usa lo zucchero mascobado o lo zucchero di cocco.
Li puoi conservare per qualche giorno a temperatura ambiente, poi fino ad una settimana nel frigorifero. Li puoi persino congelare.

Cara Ivy mi stupisce molto vedere che cuoci i fiocchi d’avena io che seguo il metodo Montignac so che la cottura aumenta l’IG dei fiocchi e del latte d’avena.. La fonte della mia informazione è M. Montignac naturalmente, e vorrei sapere se hai informazioni contrastanti documentate sull’argomento.
Più che burro direi che è una purea di mele
In effetti, è una purea di mele molto densa.
Ciao Ivy 🙂
vorrei provare a fare questi biscotti ma potrei sostituire la farina d’orzo con un’altra? Ev. quale mi consigli?
Grazie mille <3
Sì, tutte le farine anche senza glutine: farina integrale di farro, kamut, segale, quinoa, grano saraceno
Possono andare bene anche farina di riso integrale e farina di avena?!
Li proverò nel we!
Grazie Ivi 🙂
Sono sicuramente da provare :-)))))
E da finire 😉
Buonissimi!!! 😉 🙂
Grazie <3