
Crostata senza burro: ricetta senza glutine e senza latticini
Ti sembrerà strano: questa crostata morbida senza burro è a base quasi esclusivamente di carboidrati. Burro di mele, farina di grano saraceno integrale, fiocchi di avena integrale e persino lo zucchero di cocco e la marmellata. Perché una crostata senza burro? Ti chiedi, non è che ora sei diventata grasso-fobica come l’industria alimentare che promuove il ligh in nome di una alimentazione studiata per dimagrire? No, non confonderti. Ho le mie ragioni ed anche molto valide.

Di recente ho iniziato a studiare e sperimentare una nuova alimentazione adatta a farmi stare meglio. Il fatto è che ho da poco finito la rilettura (lo avrò letto almeno sette volte) del libro The Thyroid Book del Dr. Kharrazian e subito dopo dell’illuminante volume The Thyroid Diet Revolution di Mary J. Shomon. In entrambe le pubblicazioni (nonché in tutte le mie ricerche precedenti) si evidenzia una ridotta se non minima capacità di smaltire e bruciare i grassi (anche se di fonti buone) nei pazienti che hanno la Hashimoto (tiroidite autoimmune). Il punto non è solo quindi quello di alimentarmi (e vale anche per te, se hai il mio stesso problema di salute) in maniera “pulita”, evitando prodotti raffinati e industriali, ma anche capire come assumere i grassi in maniera corretta. Quello che ho notato, dopo il ritorno dai miei viaggi in Thailandia, è che puntualmente rientro a casa più tonica e asciutta. Eh no! non c’entra il Sole ed il mare ma, ne sono convinta, l’alimentazione priva di glutine e latticini e soprattutto l’uso di grassi saturi. Il grasso comunemente utilizzato nella cucina Thailandese è l’olio extravergine di cocco, un grasso saturo di origine vegetale che, se assunto con regolarità (nel mio caso almeno 2-3 volte a settimana), aumenta la capacità da parte dell’organismo di bruciare i grassi.

Il secondo motivo per cui ho creato la ricetta di questa crostata di marmellata senza burro è che ho notato che la mattina reagisco meglio alimentandomi con cibi a medio-alto indice glicemico (molte persone, come me, hanno una glicemia reattiva, ovvero se non mangiano la mattina potrebbero essere irritabili) e mi riferisco naturalmente alla frutta (come le banane) e ai piatti composti prevalentemente da carboidrati e proteine. Considerando che il nostro corpo può trarre naturalmente energia o dai glucidi o dai grassi e che la combinazione di queste due fonti è una delle cause principali dell’aumento di peso, ho preferito eliminare del tutto la fonte di grassi nelle mie colazioni a favore dei carboidrati combinati con le proteine (per esempio i pancakes di grano saraceno sono fatti con farina di grano saraceno e uova).

Decisamente, questa ricetta rappresenta la scelta peggiore per un diabetico. Per Luca, ad esempio, andrebbe molto meglio una crostata con la base fatta con la frutta secca oleosa (trovi diverse ricette nel libro di Dolce Senza Zucchero) e non questa versione di crostata senza burro e uova, priva di grassi e proteine.

Ingredienti
- 80 g fiocchi di avena integrale
- 80 g acqua
- 100 g burro di mele
- 80 g zucchero di cocco
- 1 limone, solo la buccia
- q.b. sale marino integrale fino
- 240 g farina di grano saraceno, io ho usato quella chiara
- 1 uova
- 250 g marmellata, senza zucchero
*per scoprire dove acquistare gli ingredienti cliccaci sopra
Istruzioni
- Lascia l’acqua e i fiocchi in ammollo per il tempo che ti occupi della ricetta
- Amalgama tutti gli altri ingredienti e infine, aggiungi anche i fiocchi.
- Fai un panetto e stendilo tra due fogli di carta forno.
- Rovesciando il tuo stampo per la crostata (io ne ho usato uno di 18cm di diametro) sulla pasta, rigira velocemente e ritaglia i bordi in eccesso.
- Schiaccia bene sul fondo dello stampo e bucherella con la forchetta.
- Cuoci nel forno preriscaldato a 175°C per 10 minuti.
- Nel frattempo, con la pasta avanzata, ricava delle strisce utilizzando magari un tagliapasta.
- Appena la crostata sarà pronta, riempila di marmellata e decorala con le strisce. Io avevo decorato i bordi facendo le trecce (come si fa con i capelli).
- Infine, spalma con l’uovo sbattuto leggermente e inforna per altri 10 minuti, sempre a 175°C.
Nutrition
Per realizzare questa ricetta di crostata senza burro, come vedi, ho utilizzato il mio burro di mele, ma credo che qualsiasi purea di frutta (in particolare le mele ma anche le prugne – magari in estate quando sono facilmente reperibili) purché densa andrebbe bene. La cosa straordinaria è che ottieni una crostata senza uova ne burro incredibilmente morbida. Non la classica crostata, ma un impasto soffice che si scioglie in bocca. Anche se non adatta a lui, Luca naturalmente l’ha voluta provare (lui non si ricorda di molte delle mie ricette, dice che ne faccio così tante, ad eccezione di quelle dalle quali rimane colpito) e persino ieri, in macchina, mi diceva che è la migliore crostata morbida che lui abbia mai magiato.

Naturalmente, e lo sai bene se hai già letto un po’ di ricette sul blog, la nostra alimentazione non è incentrata sul consumo del 60-80% di alimenti a base di cereali, come vuole la classica (e posso dirlo? obsoleta) piramide alimentare. Quindi, ci tengo a sottolineare, soprattutto per non confonderti, che questa ricetta è stata studiata allo scopo di aiutarmi (me e chiunque abbia problemi di ridotta attività di tiroide) a gestire meglio i grassi evitando l’accumulo dei chili in più. Pertanto questa ricetta non avrà lo stesso effetto su di un’altra persona che ha come obiettivo quello di dimagrire e non ha problemi di tiroide.
Crostata senza burro e latte: ricetta senza glutine e senza latticini a basso indice glicemico adatta per chi ha problemi di tiroidite autoimmune

Inoltre, consumando questa crostata a colazione (e solo a colazione o prima di un’attività fisica intensa), dovrai bilanciare i rimanenti pasti della giornata a favore della proteine adatte al tuo organismo e all’abbondante uso di verdure, soprattutto quelle a foglia verde. Se, dopo una colazione del genere, mangi la pasta con il pomodoro per esempio (di nuovo prevalenza di carboidrati) la tua glicemia sarà scompensata. Di conseguenza, anche gli ormoni, il tuo umore e il delicato equilibrio della tua tiroide.







Ciao quindi il burro di mele sostituisce l olio nei dolci. Posso usarlo anche in altre ricette? Se si qual è la proporzione? 100 gr di olio sono 100 gr di burro di mele?Grazie
Ciao Giulia, sì lo sostituisce ma non nelle proporzioni esatte. Devi “sentire” l’impasto sotto le mani. Io ti suggerisco di fare un cambio alla pari considerando che ogni impasto dove sostituisci il burro (ghee) vaccino con quello di mele, avrai un risultato morbido e non croccante. Tipo i biscotti verrano sempre morbidi con il burro di mele. Fammi sapere!
Ciao con cosa posso sostituire l’uovo?
Con il gel di semi di psillio o di lino: usa 1 cucchiaio di semi di lino/psillio + 3 cucchiai di acqua per ogni uovo che vuoi sostituire.
Utritati? O interi? Ti ho scritto poi anche sopra x l’olio ma se vuoi rispondermi qui va bene
Interi,
Per sapere come sostituire le uova con il gel di semi di psillio (o di lino) puoi seguire il tutorial dettagliato, passo per passo, da qui: /gel-di-psillio-per-sostituire-le-uova-come-farlo/ e qui invece puoi trovare la tabella completa con tutte le possibili sostituzioni delle uova nelle mie ricette, insieme alle quantità di conversione: /come-sostituire-le-uova-con-ingredienti-naturali-guida-completa/. Fammi sapere se ti posso essere ancora d’aiuto!
Grazie proverò! Perché non uso oli cotti e sono anche vegolosi! È un po’complicato fare i dolci ma anche se sono morbidi sono sempre gustosi! Grazie mille
Buone sperimentazioni!
Ciao Ivy, ho provato a fare la crostata ma devo aver sbagliato qualcosa… m’è venuta gommosa durissima che non riuscivo a tagliarla col coltello.. penso che i fiocchi d’avena l’hanno resa collosa, quando li ho messi nella farina erano un pastone.. Secondo te se uso farine come kamut o farro, senza fiocchi d’avena, e con il burro di mele, verrà soffice? Un uovo può servire a renderla morbida?
Grazie mille
Ciao Stefy, ogni tipo di farina va bene per questa ricetta. Effettivamente i fiocchi di avena legano se lasci che interagisce tanto con gli altri ingredienti. Sì, il burro di mele la rende soffice, così come anche l’aggiunta dell’uovo.
Ciao Ivy, con cosa potrei sostituire l’uovo in questa ricetta? Grazie infinite
Ciao Ilaria, potresti sostituirla con il gel di semi di lino (1 uovo = 1 cucchiaio di semi di lino o di psillio e 3 cucchiai di acqua).
Ciao Ivy, sto seguendo da un pò il tuo blog, sono molto interessanti le tue ricette e finalmente ho un pò di tempo per sperimentarle! Complimenti innanzitutto per aver rivoluzionato il vostro stile di vita anche se dovuto a problemi di salute e complimenti per trovare soluzioni alternative gustose.
Ti vorrei chiedere un consiglio visto che sto seguendo una dieta senza zuccheri lieviti e farina di grano: vorrei provare o a on utilizzare zucchero di nessun tipo o comunque provare con il malto o l’agave, secondo te é possibile? Grazie mille è ancora complimenti!
Ciao Chiara! Benvenuta nelle sperimentazioni :-) Sì, certo che puoi usare il malto al posto del burro di mele, ma considera che ha una consistenza diversa (se parliamo di questa frolla) e dovrai aggiungere l’olio (60ml) all’impasto. Tra i malti usa solo il malto d’orzo perchè gli altri tipi hanno un indice glicemico più alto dello zucchero bianco. Fammi sapere come sta andando, un abbraccio!
ciao , vorrei aquistare i 2 libri , ma non riesco a trovarne la versione italiana, puoi aiutarmi?
Ciao Monia, non ci sono in italiano, purtroppo :-(
Ciao Ivy, ho una domanda su questa crostata: funziona come crostata anche senza il burro di mele, sostituendolo con un grasso (ghee, olio di cocco, ecc)? Lo chiedo perchè la vedo proprio bella e a differenza di altre crostate senza glutine (ma a base di cereali o derivati) non contiene amidi, quindi mi piacerebbe provarla anche in versione “regolare”. Inoltre credi che sostituire l’acqua con del latte di cocco per una crostata a tema tropicale sarebbe ok?
Grazie per condividere con noi il tuo lavoro, Ivy: come ipotiroidica te ne sono grata.
Ciao Didina, sì funziona alla grande anche utilizzando olio evo (io ho usato quello al posto del burro di mele) ed è buonissima. Non l’ho provata con il burro, quello no. Il latte di cocco potrebbe andare, perchè no?
Ciao Ivy! Scusa ma se la ricetta della crostata è a basso indice glicemico perché non è adatto ad un diabetico? Forse ho perso un passaggio. Non riesco a capire. Mi spieghi per favore? Grazie mille.
Michela
Ciao Michela, effettivamente hai ragione! Il mio approccio è parecchio complesso, frutto di continue sperimentazioni di dosaggi, combinazione degli ingredienti e momenti delle giornata in cui servirli. Tuttavia, se riesco a spiegarmi meglio il discorso è un pò così: il fatto di utilizzare solo gli ingredienti a basso indice glicemico ormai, ho capito non basta (oltre al punto in cui siamo arrivati voglio andare oltre). E’ di fondamentale importanza come si combinano gli ingredienti a basso indice glicemico (per me, sempre). Per un diabetico di tipo 1, come Luca, per esempio, l’alimentazione ideale è a base di ingredienti a basso indice glicemico laddove l’ordine e la predominanza del pasto è composta così:
fibre/proteine/grassi + carboidrati. Laddove la prevalenza dei carboidrati è ovvia, come in questa ricetta avrà come conseguenza un impatto glicemico più alto. E’ ovvio che ormai parlo per cambiamenti sottilissimi. Se volessi, per esempio, comparare questa mia ricetta con la crostata, che so, della pasticceria convenzionale, sarà sicuramente con un impatto glicemico più basso. Spero di esserti stata un pò più d’aiuto!
Ciao Ivy, anch’io ho Hashimoto ma ancora in una forma lieve, quindi per ora non devo prendere eutirox o altro ma nessuno mi ha mai consigliato una dieta specifica e sarei molto interessata ad avere dei consigli sull’argomento. L’unica cosa che so, e non saprei se e collegato ad Hashimoto e che ho sempre un bisogno di zuccheri. Se avessi qualche consiglio da darmi te ne sarei grata.
Fabrizia
IL fatto di avere sempre bisogno di zuccheri è che è probabile che tu ti senta giù di energia e gli zuccheri ti danno l’impressione (parlo di quelli raffinati) di darti energia. Per iniziare, ti direi di alimentarti con cibi a basso indice glicemico, biologici e naturali (quindi niente comprato al supermercato di pronto). Magari prova qui: /salute-della-mia-tiroide/. Un abbraccio!
Grazie Ivy!
Ciao Ivy,innanzitutto volevo dirti che hai un bellissimo sito di ricette,ogni tanto lanciò uno sguardo cerco qualcosa che fa per me!ma purtroppo non trovo! Mi spiego meglio.
Anche io ho tiroidite autoimmune con un bel nodulo,ho intrapreso la strada del curarmi con alimentazione del dott Mozzi,sono gruppo sanguigno A.
Purtroppo devo togliere tutti gli zuccheri in maniera severa compreso la frutta,niente cereali di nessun tipo,neanche i pseudocerali,
Sto tenendo duro ma la voglia di qualche dolcetto rimane!
anche cibi salati tipo pizze!
Sei bravissima ho visto che hai sperimentato tantissimi dolci e pizze ma ci credi che per me c’è sempre qualche alimento che non posso!
Grazie Ivy per la tua attenzione!
Ma allora stai seguendo la dieta tipo paleoimmune? Non mangi neanche i semi oleosi? Io ne ho fatto diverse ricette quando seguivo la paleo autoimmune solo che usavo la quinoa.Dimmi di più!
Ciao Ivy. L’uovo non va nell’impasto ma solo spalmato ?
Ciao Ivy! Grazie per aver creato e condiviso questo blog, gli articoli sono cosi’ sinceri, diretti, e le ricette sono delizioze!
Due domande per te:
Posso sostituire il burro di mele con olio di cocco? (vorrei mettere su peso)
E usare la stevia come dolcificante?
Grazie!
Ciao Kiret! Grazie dei commenti :-). Sì, il burro di mele lo puoi sostituire con l’olio extravergine di olive o di cocco. Nel caso della stevia, compensa gli secchi dello zucchero di cocco con quelli della farina. Buona giornata!
Ciao , ho provato a fare questa crostata ma purtroppo non mi è riuscita perchè i fiocchi messi in ammollo ,nonostante abbia filtrato l’acqua ,hanno creato una pasta molliccia …ho aggiunta tantissima altra farina ma evidentemente non era ancora sufficiente ,perchè la pasta si è incollata alla carta da forno…si possono mettere i fiocchi secchi senza ammollo prima?
Potresti provare! Fammi sapere come sono andati i tuoi esperimenti! :)
Sì, l’uovo è un optional. Io l’ho aggiunto spalmato perchè così aricchivo di proteine la crostata e poi perchè è più lucida. Con il burro di mele l’impasto rimane morbido e non mi piaceva rivinarlo con l’uovo (comunque testato in tutti e due i modi)