Frullato Verde Estivo con Bietoline, Sedano e Pesche

Frullato Verde Estivo con Bietoline, Sedano e Pesche: un ottimo modo per disintossicarti in modo leggero e per nutrirti ed idratarti al massimo

Ho sentito parlare dei frullati verde per prima volta leggendo il libro di Victoria Boutenko, e più precisamente, la storia della sua famiglia che, grazie alla pazienza e alle ricerche dell’autrice, ha riconquistato una radiante salute grazie ai frullati verdi e alle “minestre energetiche” a base di una miscela di verdure, frutta e altri super alimenti crudi.

Negli anni scorsi io e Luca abbiamo fatto diversi sperimenti su noi stessi per sapere, adesso, cosa e in che misura ci fa bene. La nostra dieta è iniziata con una semplice eliminazione dello zucchero bianco raffinato per arrivare dopo tre mesi alla dieta paleo autoimmune e persino, ma solo per una settimana, a soli frullati e centrifugati verdi e cibo crudo. Il risultato è che ora sappiamo come potersi permettere qualche sgarro, soprattutto in occasioni sociali o in vacanze e poi, come, al rientro a casa, ripristinare la salute. Uno dei miei modi preferiti è con l’aiuto di un frullato verde estivo.

La grande differenza tra un frullato verde e un estratto a base di frutta o verdura è che il frullato delle verdure mantiene le fibre mentre l’estratto ne è privo. Questo significa soprattutto un carico glicemico più basso, pulizia del colon, e un senso di sazietà più lungo. In particolare, considerando che io amo aggiungere sempre un frutto se consumo il frullato per colazione, gli zuccheri della frutta vengono assorbiti più lentamente.

Per un pasto più possibilmente completo aggiungo sempre una fonte di grassi buoni al frullato come in questo caso, un po’ di olio extravergine di cocco: sia per la sua dolcezza naturale, sia per gli effetti antivirali e per un effetto tonificante sul sistema immunitario. Al posto del limone, ho usato le foglie di erba limoncina che crescono con grande entusiasmo sul mio terrazzo, e i cui effetti stimolanti per la digestione lavorano a mio vantaggio. I semi di chia sono un’ottima fonte di preziosi omega 3 e insieme alla polvere delle proteine della canapa sono anche ottime risorse di proteine vegetali. Per addolcire il tutto mi sono servita di qualche foglia fresca di stevia frullata insieme alle bietole ed alle fette di una pesca.

5 verdure verdi estive preferite con quali fare un ottimo frullato verde:

1. Sedano
2. Cetriolo
3. Cicoria
4. Bietole
5. Insalata

A differenza di quanto leggo nelle fonti di letteratura crudista (= che promuove i benefici di una dieta basata esclusivamente sui cibi crudi) io non credo che Luca ed io avremmo tratto benefici dal consumo di soli frullati verdi. Dopo diverse prove (in nome della scienza ;-)) ho notato che avendo tutti e due una condizione autoimmune che ci rende particolarmente reattivi nel caso degli sbalzi di glicemia, non stiamo bene se nell’arco della giornata consumiamo solo frullati verdi. Ti dico questo perché ho letto di diverse testimonianze di persone che si sono sottoposte alle “cure” a base di frullati verdi per tempi prolungati, cibandosi solo ed esclusivamente di frullati verdi. Magari per qualcuno questo è possibile, ma io credo che, soprattutto se stai passando da una dieta tradizionale a quella naturale o ti stai solo disintossicando leggermente, un approccio aggressivo può essere poco piacevole per il tuo organismo.

Un solo frullato verde può dare leggeri sintomi di nausea o malessere e questo perché l’organismo si sta liberando delle tossine che, prima di essere eliminate con feci, urina e sudore, circoleranno per un po’ dentro di te, pertanto prova ad immaginare cosa ti avrebbe fatto una settimana intera a base di frullato verde. Sii saggia e scegli quello che credi sia meglio per te.

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