
Ghiaccioli al Limone e Menta senza Zucchero e Senza Glutine è la ricetta per i ghiaccioli senza zucchero fatta in casa, veloce e semplice e non solo per l’estate
La ricetta dei ghiaccioli al limone e menta è una ricetta classica “ripulita” dallo zucchero raffinato (o sciroppo di glucosio). Lo sapevi che il ghiacciolo è in realtà un’invenzione americana? Il suo “papà” si chiamava Frank Epperson e lì inventò una notte d’inverno nel 1905. In origine furono chiamati “epsicles” ed erano solo al gusto di limone ma, dal 1925, presero il nome di “popsickles” e si chiamano anche oggi così .
Perché fare i ghiaccioli a casa quando al supermercato costano poco e sono già pronti? Perché facendoli da sola saprai quali ingredienti ci metti e soprattutto perché li farai senza lo zucchero bianco o peggio, sciroppo di glucosio (presente anche nei gelati artigianali).

Il ghiacciolo di solito viene fatto con il succo o la purea di frutta con l’aggiunta di un dolcificante. Niente di più complicato. Ci sono anche le varianti fantasiose come il ghiacciolo con i pezzettini di frutta intera, bicolore (realizzali combinando due diversi tipi di frullati ) persino con i pezzettini di cioccolato o fave di cacao per i più golosi. L’ultima idea furba (se hai bambini a casa o mariti che non mangiano verdure volentieri) è di combinare un frullato di verdure (ideali le verdure verdi a foglia larga come le bietole, spinaci e insalata e verdure senza sapore come il cetriolo) con il limone e la stevia. Il gusto ti sorprenderà in senso positivo e farai mangiare a chi vuoi un’insalata intera per merenda.Io ti regalo la ricetta di uno dei più classici ghiaccioli – quello al limone, con un tocco rinfrescante di menta. Avevo provato questo ghiacciolo anche con il lime e la menta (stile cocktail Mohito – ma senza alcool). Dopo una cena a base di pesce oppure se hai esagerato con un condimento a base di aglio e cipolla, sono un salva serata (soprattutto se vuoi baciare il tuo partner ;-)).
Ghiaccioli al Limone e Menta Senza Zucchero e Senza Glutine
Ingredienti
Per 8 ghiaccioli:
- 0,5 l di acqua
- Qualche foglia di menta fresca
- 2 limoni
- Stevia naturale in polvere
Istruzioni
- 1.Priva i limoni della buccia e taglia a piccoli pezzetti.
- 2.Uniscili con tutti gli altri ingredienti e frulla.
- 3.Aggiungi eventualmente dell’altra acqua e stevia e versa negli stampini.
- 4.Lascia nel congelatore per almeno sei ore.
Come fare i ghiaccioli a casa? Ecco alcuni suggerimenti:
- Cerca di frullare tutti gli ingredienti in modo omogeneo. Se fai un frullato con pezzi più grossi (di frutta o di verdura) durante il congelamento la parte più densa riaffiorerà in superficie. Così avrai il ghiacciolo con due consistenze diverse e con due gradi di dolcezza diversi. Io l’ho fatto appositamente perchè mi piace esteticamente.
- I ghiaccioli li puoi fare anche con estratti di frutta e verdura. Controlla solo di usare frutta e verdura con il più basso indice glicemico possibile perché gli estratti non contengono le fibre di frutta e verdura (come i frullati).
- Regola la dolcezza tenendo presente che i cibi freddi tendono a sapere meno di dolce. Pertanto fai in modo che il tuo frullato sia appena più dolce di quanto tu sia abituata.

Ci sono diversi stampini per fare i ghiaccioli o il gelato sullo stecco, purtroppo la maggior parte in commercio sono di plastica (cerca almeno che siano privi di PVC). Se ne sei sprovvista, usa i vasetti di vetro piccoli oppure i contenitori per il ghiaccio o i vasetti dello yogurt (sempre, attenta al PVC). Al posto dello stecco di legno (io li ho comprati qui) puoi anche metterci un cucchiaio nel contenitore e aspettare che ghiacci. I ghiaccioli di solito solidificano dopo almeno sei ore, ma io li tengo tutta la notte. Per estrarli dagli stampini, qualsiasi tipo di stampino tu usi, tienili per qualche istante sotto l’acqua calda.

Qual’è la frutta a basso indice glicemico con la quale puoi preparare i ghiaccioli?
- Limone
- Lime
- Pompelmi
- Fico d’India
- Alchechengi
- Amarena
- Ciliegia
- Fragola
- Lampone
- Mirtilli
- More
- Ribes
- Albicocche
- Pere
- Arance
La quantità di acqua che vorrai aggiungere ai tuoi ghiaccioli al limone è soggettiva, regolati in base alla consistenza più o meno densa che vuoi raggiungere.

Note: i ghiaccioli al limone di questa ricetta hanno un impatto glicemico quasi nullo e si possono mangiare tranquillamente anche dopo cena o poco prima di andare a letto (se ti piace mangiare qualcosa di dolce dopo cena) senza sensi di colpa e senza alcun impatto sulla glicemia (a patto che tu usi stevia o lo xilitolo). Le erbe aromatiche sono un optional ma aggiungono una nota di freschezza e aroma.

Ivy says
9 Settembre, 2015 at 21:19Penso proprio di sì! ;-)
Alessia says
4 Settembre, 2015 at 16:31Ciao Ivy, io come stampini per fare i ghiaccioli, ho i CHOSIGT dell’Ikea (http://www.ikea.com/it/it/catalog/products/80208478). Vanno bene?
mariella says
25 Luglio, 2015 at 22:27ciao Ivy, amo molto gli estratti sia di frutta che verdura … con cosa posso associarli senza perderne i benefici ?
Mariella D'ambra says
27 Luglio, 2015 at 14:15integro la mia domanda….per gestire il carico glicemico degli estratti, può essere sufficiente aggiungere uno o due cucchiai di olio di semi di lino o sesamo, o un cucchiaio di semi oleosi?
Ivy says
27 Luglio, 2015 at 14:24Ciao Mariella! Intendi come abbassare il carico glicemico? Dunque, sarebbe
meglio integrarli di fibre, proteine e grassi. Già se fai un frullato al posto
di un estratto la differenza in termini di fibre è notevole. Per cui, ok anche
ad aggiungere grassi in forma di olio extravergine, oppure semi come quelli di
chia o di psillio, ed anche polvere di proteine come quelle di canapa per
esempio. Ho capito bene la domanda?
Mariella D'ambra says
28 Luglio, 2015 at 21:07Si :-),,,nel libro sui bagni derivativi di di France Guillain viene consigliata una colazione a base di alcuni tipi frutta trattati in un certo modo a cui vanno aggiunti tre tipi di semi oleosi + 1 cucchiaio di olio di semi di lino + 1 di olio di sesamo. A differenza di quando assumo solo frutta, il senso di sazietà dura per ore…e tu mi confermi che trattasi di un’associazione corretta :-) grazie.
Mariella
Ivy says
31 Luglio, 2015 at 18:39Sì, gli zuccheri della frutta sono di facile assorbimento e se associati con fibre/grassi/proteine come appunto con i semi oleosi regali al tuo corpo un pasto completo che sazia a lungo :-)