
Muffin al Cioccolato Senza Farina (Senza Glutine) è una ricetta senza latticini, senza zucchero raffinato, senza farina di cereali e a basso indice glicemico.
Ho imparato, a soli sedici anni, che la relazione più importante della mia vita sarà quella che avrò con me stessa. Avevo appena ritirato il tema scritto in relazione al mio viaggio preferito, e in calce al foglio ho trovato questa annotazione della mia prof: “Puoi viaggiare ovunque, ma se vuoi davvero cambiare le cose, non basta mutare le circostanze esteriori. Devi iniziare da te stessa.”. Le mie brevi fantasticherie su una possibile carriera letteraria erano svanite davanti ad un commento del genere: credevo che nella mia cittadina natale, un po’ addormentata, ero l’unica capace di vedere la rassegnazione delle persone di fronte alle abitudini e alle regole della società. Ero convinta che una volta maggiorenne, con il mio trasferimento nella capitale per frequentare l’Università sarei finalmente stata attorniata da persone di successo, sicure di se stesse e coraggiose. Con grande convinzione e metafore elaborate avevo riempito pagine e pagine del mio tema, aspettando una strameritata lode. E’ inutile dire che l’opinione della prof. nella sua semplicità e schiettezza aveva colpito nel segno: era il primo vero insegnamento del quale mi ricordo.

Da allora penso spesso a quel momento è devo dire che la Sig.ra Clara aveva ragione: ho cambiato almeno quattro città negli ultimi venti anni e ciò che provavo era sempre con me: l’entusiasmo per una nuova città e le nuove circostanze durava giusto il tempo necessario di esplorare il mio nuovo habitat. Sarei sempre e puntualmente ritornata al punto da cui ero partita: sulle mie emozioni, esperienze o desideri non elaborati.
Nonostante sapessi l’importanza di questa esperienza, non avevo considerato, fino a qualche anno fa, che la formula che corrisponde alla felicità contiene al 95% me stessa. Rendere felice me stessa, come prima cosa. E se questo significa un progetto, imparare a rendermi felice da quel momento in poi doveva considerarsi un progetto senza scadenza, un lavoro a tempo indeterminato. Niente di più demoralizzante per chi ama progetti conclusi.

Ingredienti
- 120 g ghee, burro chiarificato
- 100 g zucchero di cocco
- 2 uova
- 1 baccello di vaniglia, i semi
- 1 pizzico sale marino integrale fino
- 175 ml panna di cocco
- 180 g farina di ceci
- 20 g mandorle, tritate grossolanamente
- ½ cucchiaino bicarbonato di sodio
- ¼ cucchiaino cremor tartaro
- 100 g cioccolato fondente con minimo il 70% di cacao
- 3 cucchiai cacao amaro
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Istruzioni
- Unisci tutti gli ingredienti secchi e amalgama bene con una frusta: farina di ceci, cacao, bicarbonato, cremor tartaro, sale.
- Sbatti le uova insieme allo zucchero e aggiungi il ghee.
- Fai sciogliere il cioccolato a bagnomaria.
- Versa nel composto di uova, zucchero e ghee, il cioccolato fuso e mescola.
- Versa la panna a filo e la vaniglia (i semi).
- Incorpora con gli ingredienti umidi.
- Riempi la teglia dei muffin quasi fino all'orlo e cuoci a 180°C per 20 minuti nel forno preriscaldato (forno statico).
Nutrition
Rendersi felici non è un compito facile: per educazione non siamo stati (almeno la mia generazione, nate alla fine degli anni ’70) programmati. Tantomeno ci sono state d’aiuto la scuola o l’educazione religiosa: anzi, ci insegnavano ad essere altruiste, ad aiutare gli altri e ad essere empatiche. Con tutti i buoni presupposti, nessuno però ci ha parlato di come rendere felici noi stesse. Per di più, nessuno ci ha detto che rendere felici noi stesse significa rendere felici anche coloro che ci stanno attorno. E non un egoismo fine a se stesso.

Una delle cose più importanti che avevo imparato nella classe dell’auto-felicità (nonostante gli iniziali sensi di colpa) era imparare a dire di no, mettere le barriere sui limiti della mia disponibilità verso gli altri e non preoccuparmi se senza di me le persone a me care (parlo, ovviamente degli adulti) se la sapranno cavare. Questo mi ha regalato, con risultati a lungo termine, molta più serenità. Mi ha sgombrato la mente e mi ha aiutato a vedere il carattere delle persone con molta più lucidità e giudizio.
Ho conosciuto la possibilità di regolare la mia vita prima attorno alle mie esigenze, e poi nei confronti degli altri adulti che mi sono cari. Ho riesaminato e apprezzato ogni mia “stranezza” (come lavarsi i denti sotto la doccia invece che al lavandino) che per un motivo od un altro ho finito per estirpare per una presunta volontà di “essere normale”. Ho smesso di criticarmi, ho iniziato un lungo e lento processo di perdono (nei miei confronti) e tengo ben visibili i miei sogni e i miei autentici desideri, a scapito di ciò che dicono gli altri.

Mi faccio piccoli regali e mi rilasso se mi sento stanca o sopraffatta. Mi sto istruendo quotidianamente per essere felicemente me stessa.
Uno di questi piccoli regali comprende l’atto di prepararmi i dolci anche durante la settimana, soprattutto la mattina. C’è qualche cosa di incredibilmente confortante ed accogliente nel fare la doccia, la mattina presto e sapere che, appena vestita mi aspetteranno, in cucina, grandi, cicciotti e generosi muffin al cioccolato pronti per essere addentati. Sentirne solo il profumo la mattina presto è una cosa indescrivibile. E’ matematicamente impossibile che le cose vadano storte nelle giornate così. Il profumo del cioccolato agisce da neutralizzatore di tutte le negatività dell’Universo, fidati.

Per renderti il compito più semplice, e se vuoi provare questo esperimento la mattina, fai così: prepara due pentoline per bagnomaria e lascia il cioccolato già pesato. Unisci in una ciottola tutti gli ingredienti secchi e pesati. La mattina, appena sveglia, accendi il forno e occupati della preparazione del tutto: 15 minuti al massimo e niente complicazioni. E altri 20 minuti di dolce attesa da occupare rendendoti bella per il tuo incontro speciale con i muffin al cioccolato senza farina.
Oltre alla farina di ceci, questi muffin possono essere preparati con le altre farine senza glutine come la farina di mandorle, la farina di teff o la farina di grano saraceno chiara. Tuttavia, tutte le altre farine (per esempio, anche la farina di quinoa che si presterebbe bene) a parte la farina di ceci o quella di mandorle possono lasciare un leggero retrogusto. Ma penso sia solo una questione di gusti. E di felicità, molto personale.




Ciao, indice glicemico a parte, questi dolcetti possono andar bene per una dieta in cui a colazione sarebbe prevista una barretta ? (Intendo barretta tipo quelle ZONA )
Ciao Sabrina, non conosco la dieta Zona :-(. Che tipo di ingredienti sono ammessi (macronutrienti ecc)?
Ciao .. volevo chiedere , questi dolci vanno bene anche nel caso di diabete di tipo 1 ? Naturalmente , sempre senza esagerare .. grazie mille
Assolutamente sì ;-)! Sono state inventate per Luca anche lui hai il diabete di tipo1, un abbraccio
Wow Ivy li ho fatti e sono venuti una meraviglia! Sono piaciuti a tutti!!
Sono super felice! Grazie
Ciao Ivy, ho fatto i tuoi fantastici muffin e sono venuti davvero buoni. Volevo chiederti se si può sostituire il burro chiarificato con il burro di cocco.
Grazie per le tue ricette e i tuoi preziosi consigli
Penso proprio di sì! fammi sapere come sono venuti, a presto!
ciao Ivy, vorrei provare questa ricetta, posso sostituire la farina di ceci con quella di riso, ho visto che tra le farine alternative non ne parli…
Ciao Antonella, io non uso la farina di riso perchè è molto raffinata ed ha un altissimo indice glicemico. Puoi usarla se a te va bene oppure un’altra farina senza glutine con alto contenuto di proteine (tipo quella di quinoa). A presto!
Ciao Ivy, credi che sia opportuno evitare anche la farina di riso integrale? Devo seguire un’alimentazione a basso ig causa disbiosi e sono un po’ disorientata… È davvero difficile!
Farina di riso integrale e’ a limite. Se ti piace usala occasionalmente e mischia con le altre farine senza glutine (teff, sorgo, quinoa)0
grazie della risposta, cercherò di limitarne il consumo.
Prego! :-)
Ciao Ivy bella questa ricetta.
Ho un caro amico che non mangia per scelta glutine e latticini. Nella tua ricetta c’è il ghee posso sostituirlo con l’olio di semi?
Sì, anche con l’olio extravergine di cocco. A presto!
Ciao Ivy! Innanzitutto grazie per tutte queste ricette super ispirose, ma sanissime. Ho una domanda: oggi mi sono rivolta al negozio bio solito per acquistare il cremor tartaro, e l’ho trovato solo in bustine già pronte dosate insieme al bicarbonato. Sai per caso come posso regolarmi per utilizzare queste? O dove posso comprare cremor tartaro “da solo”? Grazie mille in anticipo! ^^
Io trovo il cremor tartaro in farmacia, non è bio ma almeno non contiene amido di mais (che si trova anche nelle miscele comprate del lievito naturale). A presto!
Ciao Ivy, perdona la mia ignoranza ma cosa comporta l’uso dell’amido di mais? Nn credevo che fosse dannoso… Grazie in anticipo per la risposta e per tutto il lavoro che fai, preziosissimo!
Amido di mais ha un indice glicemico altissimo e se lo aggiungi alle ricette fai sballare (inutilmente visto che non è un nutriente importante nelle ricette) la glicemia. Un abbraccio!
cosa posso usare al posto della panna di cocco,grazie dell’aiuto.
Panna o latte vegetale di tua scelta (+ grasso possibile)
Posso sostituire il burro con olio di semi
Sì, puoi