Palline Energetiche al Burro di Mandorle: senza glutine e senza cottura
Come se avessi vissuto in una scatola, negli ultimi anni: tutto ciò che avevo creato in cucina era basato su esigenze puramente personali (includo qui i bisogni alimentari non solo miei ma anche dei miei amici e della famiglia). Mi sono rifugiata nel bellissimo mondo creativo della realizzazione delle ricette, tranquilla che oltre alle critiche sincere non ci sarebbero stati giudizi. A differenza degli anni passati ad inseguire una carriera professionale, inventare e testare le ricette non è mai stato considerato un lavoro per me. Piuttosto una ricerca, con gratificazione immediata e un grande atto di amore, nei miei stessi confronti.
Tuttavia, da qualche mese e con l’uscita del libro di Dolce Senza Zucchero, mi sento quasi come se fossi un po’ sotto i riflettori: ho iniziato persino a ragionare sul mio lavoro (inteso come impegno e non fatica) nei termini con i quali consideravo la mia vecchia professione: numeri, statistiche, obiettivi, concorrenza. Con questa idea del quasi business plan, mi sono buttata a guardare, ora non più con occhio curioso ma con senso analitico, cosa fanno gli altri blogger che seguono anche loro la ricerca. E ho finito per trovare sempre qualcuno più bravo nelle foto, nella scrittura, con più commenti o con più qualcosa…
Ma poi, stanca delle settimane in cui mi sono rovinata il sonno a suon di analisi, mi sono seduta sul terrazzo, con una delle mie palline energetiche in mano e con la faccia rivolta verso il sole tiepido di febbraio, per una chiacchierata sincera con me stessa. Ho fatto un lungo respiro profondo e mi sono ricordata del perché amo così follemente creare ricette: perché non ci sarà mai una fine. Non arriverò mai ad inventare e reinterpretare tutte le ricette di tutte le cucine del mondo e questo mi dà ottimismo ed energia per sapere che la mia creatività non sarà mai esaurita. E poi, mi sono ricordata che voglio rimanere sempre vera: per me stessa, per la mia famiglia, per i miei amici e per i miei lettori.
Le Palline energetiche al burro di mandorle, sono ideali come spuntino pre o post allenamento e non solo: sono senza cottura, raw/vegan, paleo, senza zucchero ed a basso indice glicemico.
Quando avevo visto le infinite variazioni sul tema di queste palline energetiche su Pinterest, ero sinceramente curiosa di provare una ricetta a casa, veloce e adatta a noi (e mentre sto scrivendo queste parole, mi sono dovuta interrompere ben due volte per andare in cucina e prendere un’altra pallina energetica).
Ingredienti
Per 8-10 palline
- 60 g burro di mele, scopri come si fa
- 60 g burro di mandorle, scopri come si fa
- 40 g farina di cocco
- 10 g cannella
- 20 g sciroppo di Yacon
Istruzioni
Nutrition
Serving: 0g | Calorie: 0kcal | Carbohydrates: 0g | Proteine: 0g | Fat: 0g | Grassi saturi: 0g | Grassi polinsaturi: 0g | Grasso monoinsaturo: 0g | Grassi trans: 0g | Colesterolo: 0mg | Sodio: 0mg | Potassio: 0mg | Fiber: 0g | Zucchero: 0g | Vitamina A: 0IU | Vitamina C: 0mg | Calcio: 0mg | Ferro: 0mgVorresti migliorare la tua salute con la Cucina Nutrizionale Olistica?Clicca qui per i dettagli: le preiscrizioni sono aperte solo fino al 15 novembre 2020Di sapore leggermente acidulo che ricorda le mele e lo sciroppo di yacon, ma morbido che si scioglie in bocca, queste palline sono ideali per metà pomeriggio, quando vorresti mangiare qualche cosa e non sai cosa: è troppo presto per cena ma la frutta non ti basta. Inoltre ho notato in questi due giorni che, in qualche modo, queste palline mi saziano. Se esagero con i carboidrati (e per me è così tutte le volte che mangio la pasta a pranzo, anche se fatta di farine integrali a basso indice glicemico) queste palline mi fanno sentire a posto: proteine, grassi buoni, carboidrati e probiotici. E’ tutto ciò di cui ho bisogno, al volo.
La ricetta delle palline energetiche la puoi variare, pur mantenendo come base il burro di mele e il burro di mandorle (o il burro di nocciole). Aggiungi il dolcificante che vuoi, purché biologico e, magari, qualche scorza di arancia se ti piace.
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Buongiorno Ivy :)
questo weekend ho fatto le tue palline energetiche, usando al posto dello sciroppo di Yacon che non avevo a disposizione, del miele ticinese. Sono uscite perfette nella consistenza ma erano piuttosto “pastose” al gusto. Credo che questo effetto sia dovuto alla farina di cocco perché avevo ottenuto lo stesso risultato quando ho fatto i muffin con farina di cocco e cannella. Può darsi? Se provassi a rifarle con il cocco rapè pensi avrei gli stessi benefici con un gusto migliore?
Si Rilla, hai ragione! Sono un pò pastose, ma ne serve davvero poco per tirarti su. Comunque, anche cocco rapè mi sembra un ottima idea (benefici di fibre e grassi saturi).
A presto!
Ivy se volessi usare lo zucchero di cocco in che quantità posso utilizzarlo?! E posso usare l olio di cocco o poi diventano troppo appiccicose?!
Ciao Donatella, usa l’olio ev di cocco al posto dello yacon e lo zucchero di cocco al posto dello sciroppo di yacon :-)
Ma con che cosa posso sostituire lo sciroppo di yacon? Xche’ vorrei farle ma non lo trovo in nessun negozio.dovro’ comprarlo sul sito,ma prima che arrivi…grazie.sei davvero bravissima!!!
Se non hai problemi di glicemia – usa il miele d’acacia! Un abbraccio :-)
CHE BELLE !!! .. E buone .. da provare anche per la merenda pre-calcio del piccolo .. brava Ivy.. continua così ;)
Sì, una tira l’altra ma danno davvero un’immediata carica di energia :-)